domenica 24 agosto 2014

L'anfiteatro romano di Ancona e... risate d'autore!

C'è un luogo ad Ancona di cui si è persa traccia per secoli... spogliato prima, sepolto da strati di terra e di detriti poi, inglobato infine in diverse costruzioni, dell'anfiteatro romano di Ancona si è ricominciato a parlare solo nel 1810, grazie all'intuizione di due studiosi anconetani, l'abate Antonio Leoni e il conte Girolamo Bonarelli, proprietario del palazzo che ne racchiudeva una parte; ma quali sono le origini di questo luogo?

Una breve storia

L'anfiteatro romano di Ancona venne costruito tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C., epoca in cui tutta la città romana gode di un periodo di splendore; è collocato tra i colli Guasco e dei Cappuccini e aveva originariamente una cavea che era in grado di ospitare tra i 7000 e i 10000 spettatori. 

La cavea

Panoramica dell'anfiteatro

I mosaici


Alla fine dello splendore legato all'Impero Romano, l'anfiteatro inizia il suo graduale declino che lo porta all'abbandono e a un successivo utilizzo come cava di materiali da costruzione; le uniche tracce che se ne continuano a trovare nel corso del XIII e XIV secolo sono legate a mappe catastali in cui se ne fa cenno, anche perchè tutta l'urbanistica della zona è comunque condizionata dalla presenza di questa struttura e alcune sue parti sono inglobate negli edifici circostanti. 

L'anfiteatro inglobato negli edifici circostanti
Nel 1810 i due studiosi permettono appunto la riscoperta di questo importante monumento dell'età romana, ma bisognerà attendere prima gli anni '30 del XX secolo e poi la ricostruzione post-sismica del 1972 affinchè l'anfiteatro possa essere recuperato... e destinato ad ospitare di nuovo un pubblico pronto ad emozionarsi e a divertirsi sui suoi spalti!

Risate d'autore

Nell'ambito del cartellone estivo degli eventi del Comune di Ancona, tre appuntamenti sono stati programmati all'interno dell'Anfiteatro Romano di Ancona:



Tre appuntamenti imperdibili nel panorama comico italiano, ma per me uno su tutti spiccava... la presenza degli Oblivion il 22 agosto! Avevo già avuto modo di apprezzarli in uno spettacolo tenutosi due anni fa alla Mole Vanvitelliana di Ancona ("E' la prima volta che recitiamo la scena del Lazzaretto dei Promessi Sposi in un vero Lazzaretto!" dissero quella volta) e quest'anno non me li sono voluta perdere! Avvertiti capo e colleghi fin da giugno che io il 22 agosto sarei stata libera (o comunque fin da quando ho saputo della loro presenza nel cartellone estivo), ho convinto una mia amica a partecipare... e ci credete che è da venerdì sera che non smette di ringraziarmi!?!?? 
Dissacranti, divertenti, con un talento unico, capaci di mischiare sacro e profano senza mai scendere nel volgare, interagendo con il pubblico e facendoci ridere fino alle lacrime... Non so da quant'è che era che non ridevo così tanto di pancia... Geniali nelle loro reinterpretazioni dei grandi della musica italiana e internazionale... cantate voi le canzoni di Gianni Morandi sulla base dei Queen!!! Artisti con anni di gavetta alle spalle... nel corso del loro spettacolo abbiamo avuto modo di apprezzare anche i loro cavalli di battaglia... l'Inferno in sei minuti, Obliviatar per arrivare poi al classicissimo "I promessi sposi in dieci minuti"! 

Questo merita una condivisione del video... anche perchè io e Raffaella, la mia amica, non abbiamo fatto altro che cantarla!!! 


E per finire... a degno coronamento della serata... ci siamo fatte pure le foto con tutti gli attori! Non hanno lesinato in autografi, foto, baci e abbracci! Grazie! 


C'è quindi da auspicarsi il pieno recupero delle strutture dell'Anfiteatro Romano per ospitare tanti altri appuntamenti ed eventi... e per permettere al pubblico di emozionarsi e divertirsi e, perchè no, incuriosirsi e avvicinarsi alla storia e ai monumenti di Ancona!

Consiglio infine di sbirciare ogni tanto anche il sito ufficiale degli Oblivion... se ripassano nei paraggi... non me li voglio perdere!
www.oblivion.it 





2 commenti: