La manifestazione, a ingresso gratuito, nei dieci giorni di apertura è stata in grado di convogliare centinaia di migliaia di visitatori, attratti dall'idea di assaggiare specialità di tutto il mondo e di acquistare pregevoli oggetti di artigianato che spaziavano dall'arredo alla manifattura (calzature, abbigliamento, borse, ecc) all'oggettistica.
L'ingresso in fiera |
Oltre a ciò, da segnalare la presenza di tanti punti ristoro in cui degustare sia le specialità tipiche italiane di ogni regione (o quasi), sia quelle più etniche, che si tratti di un piatto di paella o di qualche involtino primavera!
Punto di ristoro tedesco |
Una manifestazione che è capace di richiamare in un unico (immenso) polo fieristico un folto pubblico è anche una vetrina di eccellenza per la promozione turistica, così che, anche per quest'anno, la Regione Marche era presente sia attraverso un nutrito numero di aziende di tutte e cinque le province marchigiane, sia con veri e propri spazi istituzionali (Regione Marche, Comune di Senigallia e Comune di Fano).
Ristorante e spazio del comune di Senigallia |
Stand della Regione Marche |
Spazio del comune di Fano |
Fiore all'occhiello della partecipazione marchigiana in fiera, a cura di Expo Marche, è stato senz'altro il ristorante "Verdicchio&Pesce azzurro e non solo...", in cui il servizio in cucina e in sala era curato dagli studenti degli istituti alberghieri di Senigallia e di Porto Sant'Elpidio.
Lo staff del ristorante (e io come intrusa) al completo! |
Centinaia di persone si sono fermate nei vari spazi istituzionali a curiosare un po' sul materiale presente... e a cominciare a informarsi sulle prossime vacanze! Ho lavorato nello stand del comune di Senigallia, cercando di fare del mio meglio per promuovere la città in cui lavoro... e in cui davvero passo tanto tempo!
Al lavoro! |
Le Marche sono molto apprezzate in Lombardia, ne ho avuto la prova parlando con decine di persone... l'arte, la cultura, le spiagge, il cibo, il vino... non c'era un aspetto che non venisse esaltato! Una cosa che un signore mi ha detto e che mi è particolarmente piaciuta è stata la considerazione che le Marche hanno un elevato livello qualitativo in ogni campo e in ogni territorio... non c'è una città catalizzante e tutto intorno il deserto... ci sono città più o meno grandi o importanti, ma il territorio è poi costellato di tanti piccoli borghi ognuno con una sua caratteristica che lo rende unico... una chiesa, un teatro, una piazza, un parco... Tanti aspetti che vengono apprezzati tantissimo!
Passeggiando per le corsie... |
L'appuntamento è quindi per il 2015... quando si festeggerà il ventennale della manifestazione!
A presto
Chiara
Nessun commento:
Posta un commento